La Fenice

È stata presentata davanti ad una platea interessata e col contributo dell'Assessore Antonino Marino, del vicepresidente del Coni Andrea Dondi e del presidente Uisp Andrea Covi la partenza delle attività del Centro "La Fenice", che andrà a popolare di giovani sportivi e amanti della musica e della danza il condominio R-Nord di via Canaletto Sud. Una zona da molti descritta come disagiata e non sicura ma che invece, da qualche anno a questa parte, sta dando vita ad iniziative interessanti ed intense di riqualificazione e innovazione. Il centro per attività motorie e pisco-motorie "La Fenice" è il più recente ma non ultimo tassello del riassetto del famigerato condominio R-Nord: ospiterà, grazie all'associazione Lust, corsi di danza (comprensivi di danza classica, contemporanea, hop hop, caraibica, del ventre e teatro danza) e di arti marziali, nonchè vari percorsi benessere con yoga, aerobica e altre attività. Il tutto in tre sale spaziose e moderne, fornite di spogliatoi e ogni comfort. La responsabile di Lust, Serena Mignano, dopo aver presentato locali e attività, ha lasciato la parola ad un entusiasta assessore Marino, che in quanto responsabile di Sport e Sicurezza del Comune di Modena, ci tiene a sottolineare l'importanza e l'efficacia di interventi come questo: «Il centro "La Fenice" arriva dopo altri efficaci interventi nel condominio R-Nord, come l'istituzione del doposcuola per ragazzi italiani e stranieri, e prima di altri interventi significativi previsti entro il 2011. Ci stiamo muovendo secondo una politica della concretezza, in una zona difficile come quella vicina a viale Gramsci, e questa politica sta dando i suoi frutti. Le nuove Scuole Marconi, il doposcuola, e ora questo bellissimo centro, sono interventi che possono incrementare l'integrazione tra italiani e tra italiani e stranieri, rendendo il quartiere non più di seconda fascia, ma di primo piano per proposte e vivibilità. Per questo abbiamo investito un milione di euro per la ristruttrazione questi locali dell'R-Nord e nel complesso 25 milioni per la riqualificazione di questo particolare settore della città». Parole che hanno trovato eco anche negli interventi di Dondi e Covi, che si sono poi soffermati sull'aspetto prettamente sportivo della novità, elogiando le attività che si andranno a svolgere grazie a Lust e la valenza di coesione sociale dello sport a tutti i livelli.