Vivicittà corre per la sostenibilità ambientale e per città vivibili

Vivicittà, come tradizione, è legata al tema della sostenibilità ambientale: nell’organizzazione delle manifestazioni al bando materiali usa e getta e imballaggi superflui. Verrà utilizzata acqua di rete per i rifornimenti e carta certificata da Lifegate per le pubblicazioni attraverso la compensazione della Co2 generata da produzione e stampa, oltre ad essere organizzata la raccolta differenziata per i rifiuti.

“Vivicittà ha la caratteristica di svolgersi in contemporanea in decine di località – dice Santino Cannavò, responsabile politiche ambientali Uisp - all’interno di una manifestazione consolidata i diversi territori hanno sensibilità più o meno avanzate sui temi ambientali, diversi rapporti con le amministrazioni, quindi la sua proposta ambientale si esprime in maniera variegata a livello territoriale. Le caratteristiche basilari sono sempre quelle dell’utilizzo dell’acqua di rete e materiali biodegradabili, poi spesso i singoli comitati si caratterizzano sul tema del rapporto tra mobilità e spazi urbani e rigenerazione dei territori, ragionando sul rapporto fra sport e progettazione della città sostenibile. Quindi, ognuno interpreta in base alla situazione e alle emergenze locali il tema della sostenibilità ambientale legata allo sport”.

L’ambiente sarà al centro di tutte le prove e nei diversi territori si caratterizzerà su esigenze od emergenze locali.  A Ferrara si realizzerà una raccolta di scarpe vecchie al fine di riciclarle e dare vita a nuove pavimentazioni di impianti sportivi, l’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comune di Ferrara. Vivicittà a Bolzano rientra tra le iniziative di Recycle, manifestazione organizzata dal comune e dedicata al riciclo e alla vivibilità della città. Per il programma clicca qui 

A Mestre (Ve), verranno piantumate al Parco San Giuliano piante autoctone in numero proporzionale al numero di partecipanti, grazie al sostegno dell’area Forestale Est della Regione Veneto e alla collaborazione dell’Ente Parchi e Boschi di Mestre. La piantumazione avverrà al termine della gara per rendere meno invasiva la partecipazione dei corridori alla manifestazione e il loro impatto ambientale.

Riqualificazione urbana attraverso lo sport a Padova, dove Vivicittà si corre per la prima volta e promuove la valorizzazione degli argini e dei percorsi verdi cittadini insieme alla rigenerazione urbana e sociale del quartiere "Stanga" (per info clicca qui), e ad Arezzo, in cui Vivicittà partirà da via Vittorio Veneto, al centro di un quartiere che il Comune ha deciso di rivalutare dando vita a iniziative culturali e sociali. A Messina si coniugherà sport e turismo sostenibile grazie al gemellaggio con una tappa del progetto "Bus & trek": raduno comune in piazza Unione Europea, poi i podisti partiranno per la corsa e gli escursionisti visiteranno i luoghi della Messina storica.