Con DPCM pubblicato in Gazzetta ufficiale il 30 giugno 2021 è stato confermato il differimento del versamento dei saldi 2020 e dei primi acconti 2021 per IRES, IRAP e IVA in scadenza lo scorso 30/06/2021 al 20 luglio. Tale differimento era stato preannunciato con Comunicato stampa del MEF dello scorso 28 giugno.
Il differimento delle imposte senza applicazione di sanzioni è previsto anche per tutti gli enti non commerciali titolari di P.IVA che sono soggette a ISA (indicatori sistematici di affidabilità): nel caso delle associazioni in regime forfettario L. 398/1991 è necessario verificare se il codice ATECO dell’associazione sia uno di quelli per i quali sia stato approvato il relativo modello ISA, e, in caso affermativo, la proroga dei versamenti opererà anche se poi l’associazione sarà esonerata dall’invio del modello stesso.
A differenza di analoghi provvedimenti di dilazione dei versamenti approvati negli scorsi anni, quello per il 2021 non prevede la facoltà di effettuare i suddetti versamenti dal 21 luglio al 20 agosto con la maggiorazione dello 0,40%.
Si segnala che, proprio in questi giorni, la Commissione Bilancio della Camera, in fase di analisi della Legge di conversione del Decreto Legge Sostegni-bis, ha approvato un emendamento che propone una ulteriore proroga al 15 settembre per i versamenti delle imposte (IRES, IRAP e IVA) in scadenza il 30 giugno scorso. Anche questa proroga sarebbe applicabile esclusivamente ai soggetti sottoposti agli ISA (Indici Sistematici di Affidabilità).
Per la certezza di questa ulteriore proroga bisognerà però attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di conversione del Decreto Sostegni-bis.
La nota è pubblicata nella “Circolare n. 122/2020-2021 – Proroga al 20 luglio dei versamenti delle imposte in scadenza il 30 giugno” sulla piattaforma ‘Servizi per le associazioni e le società sportive – sezione CIRCOLARI’ dell’Area Riservata web Uisp 2.0, a cui possono accedere gratuitamente i dirigenti dei sodalizi affiliati. (E.Fr.)